Castello di Sorbolongo
Antico borgo della media valle del Metauro in provincia di Pesaro

monastero sm fig00Monastero di San MaurizioÈ un complesso conventuale benedettino che si trova presso la frazione di Sorbolongo, fuori delle mura, sulla strada secondaria che conduce al cimitero del paese. Il monastero fu fondato negli anni attorno al Mille, e fù uno dei più importanti centri benedettini della zona, avendo il controllo di Reforzate, Sorbolongo e Villa del Monte.

La tradizione vuole che il complesso sia stato costruito sulle vestigia di un tempio pagano. Questo primo edificio religioso fu poi sostituito dall'attuale, probabilmente tra il XIV secolo e il XV. I primi documenti riguardanti S. Maurizio risalgono al 1113, quando una bolla di Papa Pasquale II lo collegava al monastero di San Lorenzo. Altre bolle del 1153 e del 1187 ne ricordano l'esistenza. In seguito il monastero fu soppresso e la sua chiesa eretta al ruolo di parrocchia alle dipendenze della pieve di Sant'lppolito nell'ambito della diocesi di Fossombrone. Nell'esame censuale del 1736 la parrocchia di San Maurizio risultava contare 166 anime.

monastero sm fig01affresco (sec XV/XVI) Pochi anni fa, durante un temporale, nella chiesa è caduto un sottile tramezzo che nascondeva una piccola nicchia completamente affrescata. L'affresco di autore fino ad oggi sconosciuto raffigura un'Annunciazione eseguita probabilmente tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento.particolare del volto dell'angeloparticolare del volto dell'angeloL'opera è suddivisa in due parti: la parte alta rappresenta lo Spirito Santo attorniato da due gruppi di fedeli oranti; la parte bassa l'annunciazione vera e propria, dove l'angelo e la Madonna assumono un rilievo notevole rispetto all'architettura e alla figura del Padre eterno. L'affresco mostra una interessante compresenza di schemi pittorici tardo-gotici e rinascimentali. Ulteriori indagini sulle pareti interne hanno portato alla luce frammenti di affreschi, coevi a quello ritrovato nella nicchia, che testimoniano la presenza di un intero ciclo pittorico che decorava tutto l'edificio. Attualmente il monastero, di proprietà privata, si trova in condizioni strutturali molto precarie, ed è in attesa di restauro.